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Nell'articolo della rivista Swiss IT Magazine (disponibile in tedesco), Lukas Wüthrich di Educa mette in evidenza quattro settori chiave per un mutamento di successo dell'educazione nell'era della trasformazione digitale. È indispensabile che la digitalizzazione non sia fine a sé stessa, ma che tenga sempre conto degli ulteriori sviluppi del sistema formativo.

Edulog viene utilizzato anche nella formazione professionale. Il servizio online bin-educa supporta la formazione delle falegnami e dei falegnami in Svizzera. L'accesso tramite Edulog consente di risparmiare tempo durante le lezioni e contribuisce alla mobilità di apprendiste e apprendisti nei diversi luoghi di apprendimento.

Iconomix è l'offerta formativa della Banca nazionale svizzera. Propone moduli didattici ispirati a tematiche attuali e destinati all'insegnamento dell'economia e della cultura generale. Nell'articolo pubblicato sul sito viene spiegato come ChatGPT può rivelarsi utile per preparare una lezione.

Il nuovo rapporto della Commissione europea esamina le nuove tecnologie e il loro impatto sull'educazione. Il rapporto (disponibile in inglese) presenta un'analisi delle possibilità offerte da queste tecnologie e discute il modo in cui esse possono rimodellare l'educazione nel contesto della teoria dell'apprendimento, formulando delle raccomandazioni per la politica dell'istruzione.

L'IA nell'educazione offre un potenziale per l'apprendimento individualizzato e un sostegno nello svolgimento di compiti ripetitivi come, per esempio, le correzioni. Esistono tuttavia numerose sfide normative ed etiche. La guida, che è stata sviluppata nell'ambito del progetto «Innovation-Sandbox für KI» (disponibile in tedesco e inglese), fornisce una panoramica degli aspetti legali nell'implementazione delle applicazioni di IA.

Accedere ai servizi online di diversi operatori di formazione con un login unico: con Edulog, questo è possibile nelle scuole del Cantone di Appenzello Esterno. Sia il corpo docente che gli studenti accedono così direttamente a myklett.ch, la piattaforma d'apprendimento di Klett und Balmer.

La rivista online Bricks dedica l'ultimo numero a progetti svolti in classe, di livelli diversi, con l'ausilio dell'Intelligenza Artificiale. L'editoriale affronta l'argomento delle potenzialità dell'IA, per un approccio sano in una scuola all'avanguardia.

RSI EDU è un'offerta sviluppata in collaborazione con il DECS e con l'Ispettorato scolastico del Grigioni italiano. Si articola in tre filoni tematici: Società, Ambiente e Tecnologia. In quest'ultimo settore si trovano video che spiegano l'IA, chi è il proprietario dei dati personali ecc.

Alla fine di agosto è stato inaugurato lo «Spatial Computing Lab» dell'EB di Zurigo. Il laboratorio offre uno spazio fisico e uno spazio virtuale per la realtà estesa (XR), la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR). L'offerta del Lab comprende, oltre all'affitto dell'infrastruttura, la formazione continua e il supporto a progetti.

La collaborazione con progetti di utilizzo dei dati ci permette di far luce sull'ecosistema dei «dati dell'educazione», sulla base di casi concreti tratti dalla pratica, e di testare delle soluzioni per le diverse parti interessate. Le esperienze fatte finora lo dimostrano: malgrado l'eterogeneità, le problematiche da affrontare sono le stesse.

Con l'ingresso di Lehrmittelverlag Zürich (LMVZ), aderisce a Edulog un attore di primo piano. Grazie ai suoi prodotti educativi, la casa editrice si è affermata al di là dei confini cantonali zurighesi. Dove porterà il viaggio della digitalizzazione? Risponde Michael Andrä, responsabile di LMVZ digital.

Il 1. settembre 2023 è entrata in vigore la nuova legge federale sulla protezione dei dati. Per i privati (comprese le aziende) e gli organi federali ciò comporta importanti cambiamenti nel modo di trattare i dati personali e di fornire informazioni.

La Netzwoche riferisce della conferenza sugli acquisti informatici, che si è tenuta il 22 agosto 2023 a Berna, e alla quale ha partecipato Educa. Oltre all'intelligenza artificiale, la conferenza si è concentrata sull'acquisizione di soluzioni cloud e sui rischi ad esse associati.

Sette scuole universitarie stanno sviluppando congiuntamente un programma di supporto per approfondire le competenze digitali: «digibasics». L'offerta prevede un apprendimento interattivo online e misure per l'integrazione nell'insegnamento.

ethix – il laboratorio di etica dell'innovazione – ha raccolto e referenziato delle risorse riguardanti la democratizzazione degli strumenti dell'IA generativa, come ChatGPT. La documentazione è destinata a persone che lavorano nei settori della formazione, dei media e dell'economia creativa.

Alunni e insegnanti utilizzano sempre più spesso l'IA e ChatGPT, ad esempio per scrivere delle relazioni. Nel processo capita che vengano inseriti dei dati sensibili. In un'intervista (in tedesco) di SRF, Toni Ritz, direttore di Educa, consiglia agli insegnanti di non immettere dati personali in queste applicazioni.

Il Giura, e la parte francofona del Canton Berna, sono stati tra i primi a utilizzare Edulog. Elisa incontra gli attori coinvolti in Edulog: un'insegnante, gli allievi, il direttore della scuola e un responsabile cantonale. Nel video raccontano le loro esperienze e cosa desidererebbero che venga migliorato.

L'intelligenza artificiale (IA) ha il potenziale per rivoluzionare il modo d'insegnare e di apprendere. Per farlo efficacemente ci si deve basare su solidi principi umani, valoriali, didattici e pedagogici. Vanno considerati i vantaggi e gli svantaggi, come pure le opportunità ed i rischi.

La realtà virtuale (VR) è utilizzata sporadicamente nella formazione professionale di base. Il centro della formazione professionale IDM di Thun ha sviluppato un'applicazione per i futuri specialisti della manutenzione. In un'intervista alla rivista Transfer, il direttore dell'IDM Ben Hüter spiega i vantaggi dell'uso della VR.

Il sito «Protect your data» della SUPSI propone delle risorse gratuite per le scuole sul tema della protezione dei dati. Tra questi vi sono, ad esempio, video su argomenti concreti riguardanti i dati personali o la simulazione «Come funziona Internet».

L'intelligenza artificiale (IA) permea sempre più la nostra vita quotidiana. Come la si può trattare nell'insegnamento in modo interdisciplinare, ludico, favorendo una riflessione critica e adottando un orientamento all'ESS? Il dossier tematico «Intelligenza artificiale» di éducation21 propone al corpo insegnante conoscenze di base e una serie di idee per l'insegnamento.

Con la nostra nuova rubrica intendiamo informare, trasmettere conoscenze e stimolare discussioni. Il primo Dossier Educa (in francese e tedesco) è dedicato a un argomento di grande attualità: le «Blockchain nella formazione». Il convegno Educa23 è stato incentrato su questo tema e la retrospettiva vi fornirà i dettagli dell'evento.

Un'adesione ne comporta spesso un'altra. È ciò che è successo con i servizi online Classtime e Hazu, che lavorano in stretta collaborazione; hanno aderito a Edulog, uno dopo l'altro. Andy Abgottspon, CEO di Hazu, e Jan Rihak, condirettore di Classtime, ci illustrano la loro collaborazione e il potenziale che Edulog offre dal loro punto di vista.

Non è possibile ripensare la valutazione senza ripensare la cornice pedagogica di riferimento, la metodologia, gli strumenti per avviare una ricostruzione di integrazione tra analogico e digitale. Il punto di forza sembra essere quello di tentare di allontanarsi dalla didattica tradizionale, per provare a utilizzare nuovi strumenti e nuovi percorsi.